Avviso

Attenzione: questo è un blog antifascista ed antirazzista. Gli esseri umani sono tutti benvenuti. Grazie per la visita!

Nome

Email *

Messaggio *

La leggerezza del pensiero ...

Come nasce il pensiero? Il pensiero contiene alle sue origini qualcosa di magico che fino ad ora nessuna mente e nessuna cultura sono riusciti a decifrare: un piccolo mistero che qualcuno nell'antichità ha chiamato sogno o visione ed altri scintilla divina, come se esso appartenesse ad una dimensione diversa dalla materialità che ci è propria e come se si presentasse alla nostra mente nella forma di un dono che possiamo solo in parte conoscere e mai possedere. Di solito cerchiamo di dirigere e controllare il corso dei nostri pensieri, ma è difficile dire se e quando questo sia realmente possibile. Invece abbandonarsi al corso naturale dei pensieri come alle correnti in mare aperto è una delle fantasie più pericolose ed affascinanti che possa suggestionare la nostra mente, eppure le sole particelle  più veloci della luce sono le particelle di pensiero che affiorano ed annegano nel magma bollente delle nostre coscienze confuse.


PENSIERO


Un pensiero, un baleno veloce,  

meteora  improvvisa,  
dissolta nel buio dell'oblio.

Cade,  
dimentica del fuoco. 
Una scintilla avvinghiata 
in una traiettoria improbabile. 

Colpisce 
incidendo una ruga profonda. 
La traccia schizzata 
a segnare il suo sentiero 
tra le tue sopracciglia. 

Impalpabile
 non si lascia afferrare 
e pervade di vapori aromatici, 
dissemina impronte. 
Ideogrammi segreti annodati. 

Un filo 
da dipanare, il paziente tormento 
di un'anima.
Un pensiero galleggia nell'aria 
sollevato come vela leggera, 
docile alla brezza. 

In silenzio 
cattura un riverbero, 
salutando nel sole 
e ritorna incantato dal sonno. 

Germoglia 
alle volte afferrando la terra, 
ne trattiene le zolle 
in radici contorte. 

Un petalo 
lacerato dal vento naviga 
sfiorando le increspature dell'acqua, 
ma una sola goccia 
di pura rugiada, 
scivolando nascosta, 
conosce la lenta carezza
 e la fuga veloce 
e solo la freccia 
conosce la meta.

Commenti

Potrebbero interessarti anche:

L'antica saggezza dei proverbi: "O munn è comm un so fà 'ncapa"

Ci sedemmo dalla parte del torto, visto che tutti gli altri posti erano occupati

L’ombra di Peter Pan

Chiacchiere e tabacchere e’ lignamm o’ Banco ‘e Napule nun ne ‘mpegna!

Il riso fa buon sangue