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Terre dei fuochi: i bambini nel primo anno sono i più vulnerabili

I bambini piccoli di meno di un anno ricoverati in ospedale per tutti i tipi di tumore  nelle zone tristemente note come terre dei fuochi, aumentano di oltre il 50% rispetto alla media generale. 
Il valore espresso con l'indice SHR (Rapporto standardizzato di ospedalizzazione) risulta di 151 nella provincia di Napoli (l'indice  della regione è 100 preso come media di riferimento) e di 168 nella provincia di Caserta. La maggiore frequenza riguarda i tumori del sistema nervoso centrale con indice pari a 189 (praticamente raddoppiato) nel casertano.

Questo è solo uno dei risultati dello studio pubblicato ieri dall'ISS "Sentieri".

Sotto il profilo   scientifico viene chiarito che l'indagine si è limitata a misurare alcuni indici:

  • SMR rapporto standardizzato di mortalità
  • SHR rapporto standardizzato di ospedalizzazione
  • SIR rapporto standardizzato di incidenza
Questi indici sono stati valutati per tutte le malattie che possono riconoscere l'inquinamento e la presenza di contaminanti nell'ambiente come eventuali fattori di rischio, cause o concause, il che significa che lo studio in se stesso non stabilisce un nesso diretto ed univoco di causa effetto tra le patologie esaminate e la presenza di inquinanti nell'ambiente. Le statistiche sono state rilevate nei territori della terra dei fuochi in Campania e nei comuni di Taranto e Statte. Il valore degli indici è stato misurato ponendo a 100 la media della regione per fasce d'età e genere  in rapporto a quel parametro.
Sono stati esaminati 55 comuni, 32 nella provincia di Napoli e 23 nella provincia di Caserta: la mortalità per patologia tumorale nelle TdF risulta aumentata in tutte le zone con un SIR di 110 per gli uomini e 113 per le donne a Napoli e di 104 per gli uomini e 106 per le donne a Caserta, con maggiore frequenza per i tumori maligni dello stomaco e del fegato, ma anche per gli uomini, della vescica, della laringe e del polmone.
Per i bambini non risulta aumentata la mortalità, ma più che raddoppiata l'incidenza con un SIR pari a 228 per i tumori del Sistema Nervoso Centrale nel primo anno di vita ed un SIR di 142 per tutta la fascia d'età 0-14.

Le raccomandazioni dell'ISS riguardano quindi soprattutto la tutela della gravidanza e della prima infanzia con tutte le indicazioni in merito ai i controlli preventivi da attuarsi accanto al progressivo risanamento dei territori inquinati.

Commenti

  1. Un tempo Napoli era suolo di "Focolai" di colera, oggi è terra di "Fuochi". Uno dei territori più belli al mondo ridotti a una pattumiera. Se Dio esiste veramente, qualcuno avrà di che pagare...

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    Risposte
    1. Io preferirei che quei "qualcuno" cominciassero a pagare in terra ... sai per trovarci avanti con il lavoro .. Buona serata Jennaro, grazie!

      Elimina
  2. appunto ... sarebbe ora: inutile aspettare l'aldilà!

    RispondiElimina

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