Avviso

Attenzione: questo è un blog antifascista ed antirazzista. Gli esseri umani sono tutti benvenuti. Grazie per la visita!

Nome

Email *

Messaggio *

Vacanza mentale alla menta nel residence Quisisuda

Me la chiamo di festa, marco visita, sono in vacanza: insomma Quisisuda che è cosa diversa da Quisisana. Non facciamo confusione.
Quisisana è un albergo di Capri, un albergo di lusso  (e te lo credo che si sana) ma è anche una casa di cura a Roma.
Ora diciamo la verità, se uno ha proprio bisogno di curarsi e diventare sano, l'opzione dell'Hotel di Capri ha qualche stella in più (cinque per la precisione) rispetto alla casa di cura. Del resto ognuno secondo il suo bisogno, perché se uno ha proprio necessità di terapie e non sa nuotare, allora è  meglio rinunciare all'isola e ripiegare sulla lungodegenza.

Invece niente da fare, noi qui non ci curiamo affatto: qui non si sana e non siamo né a Capri e né a Roma, ma a Quisisuda: si tratta di un hotel con mezza stelletta e se avete fame dovete prima fare la spesa, poi cucinare, dopodiché se vi riesce bene e vi avanza appetito col caldo che c'è, anche mangiare ed infine lavare i piatti e (questo è il bello) per ottenere questo brillante risultato  avrete dovuto lavorare per almeno 8 ore al mattino.

Dovunque voi siate, questo genere di albergo somiglierà molto a casa vostra e noi per nobilitarlo lo chiameremo Quisisuda: si suda intendo tra le mura domestiche, ma anche fuori sul posto di lavoro e per mettere la ciliegina sulla torta, notoriamente il computer a sua volta è una fonte di calore.
Voi provate a mettervi  sul divano col portatile appoggiato sulle gambe ben lunghe distese e vedrete che nel giro massimo di 15 minuti comincerete a grondare!

Allora io dico: sudiamo sul posto di lavoro (che manco li mettono i condizionatori, sia detto per inciso) e che si può fare? Per come vanno le cose in Italia al momento, tiriamo avanti e si capisce.
Sudiamo a casa e si sa, tanto quelle 4-5 cose che si devono fare, ma anche 5-6 chi le deve fare? Voi, è ovvio! Ed è necessario.
Ma dobbiamo sudare pure nel tempo libero? Eh no! Non vale e non è giusto: nel tempo libero è sempre meglio fare la doccia e dedicarsi ad attività fresche e riposanti.
Voi obietterete che Quisisuda è sempre meglio di Quisibuttailsangue (città esotica altrimenti denominata Gaza negli ultimi tempi, però ogni tanto cambia località e pure nome) e avete ragione, quindi in generale è meglio non lamentarsi.
Giunti a questa conclusione logica, dobbiamo osservare che il modo migliore per non lamentarsi è di prendersi una vacanza ed è questo appunto quello che io sto per fare.
Eccovi l'annuncio:

                       QUESTO BLOG DICHIARA UFFICIALMENTE APERTA
                                       LA STAGIONE DELLE VACANZE!

Approfittatene per andare al mare: lo farò anch'io.
Tornerò sul divano appena l'aria comincia a rinfrescare ... senza fretta.

                              BUONE VACANZE A TUTTI GLI AMICI!

Commenti

  1. Buone vacanze Clara :D
    Cerca di tornare piena di idee che ti rappresentano.. Un caro saluto :;)

    RispondiElimina
  2. Conosco un posto : Quicosì ... se per curiosaggine e simpaticamente può interessarti ... Buona Vacanza , ciao Clara, a presto !

    RispondiElimina

Posta un commento

Allora? Vuoi dirmi che ne pensi?

Grazie per ogni contributo, tieni solo presente che:

* I commenti non inerenti l'argomento del post verranno considerati messaggi personali e privati.
** I commenti contenenti link verranno considerati spam.
*** I commenti contenenti insulti, volgarità e/o attacchi personali a chiunque, non verranno affatto considerati.

I tre generi di commenti sopra elencati non saranno pubblicati o, se erroneamente pubblicati, verranno rimossi appena possibile.

Grazie a tutti per la lettura ed il tempo dedicato al post.
Grazie a quelli che lasceranno una traccia del loro pensiero.

Potrebbero interessarti anche:

L'antica saggezza dei proverbi: "O munn è comm un so fà 'ncapa"

Rigurgiti fascisti

Sradicare le erbacce

Chiacchiere e tabacchere e’ lignamm o’ Banco ‘e Napule nun ne ‘mpegna!

La Guerra, la Peste e la Carestia