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Festa dei nonni: la memoria delle generazioni

La festa dei nonni è una ricorrenza istituita in Italia nel 2005 e che si celebra il 2 ottobre di ogni anno, ma oggi se ne parla in anticipo perché il papa Francesco proprio oggi ha incontrato a piazza San Pietro i nonni, ma anche in generale gli anziani provenienti da una ventina di diversi paesi sparsi per il mondo: all'evento è stato presente anche il papa emerito Ratzinger. 

Le parole del Papa questa mattina hanno sottolineato soprattutto il ruolo cardine svolto dai nonni all'interno delle famiglie, sia per l'aiuto concreto che sono in grado di offrire, occupandosi amorevolmente dei nipoti, sia in quanto custodi della memoria di una famiglia e di una società ed inoltre vi è stata la ferma condanna di quegli episodi di maltrattamento ed abuso di anziani di cui purtroppo si sente parlare fin troppo spesso.

I nonni sono due volte genitori e rappresentano il filo d'affetto e conoscenza che ci collega alla storia delle passate generazioni. 

Il 2 ottobre è in effetti la festa dedicata agli angeli custodi e quindi agli avi il cui amore continua ad accompagnarci anche quando siamo ormai privati della loro Presenza.
si tratta di una ricorrenza istituita prima negli stati uniti dal 1978 e quindi migrata in Europa: esiste in Gran Bretagna dal 1990, mentre in Francia è prevista una diversificazione, la festa della nonna istituita dall'87 si festeggia in marzo, mentre quella del nonno esiste dal 2008 nella prima domenica di ottobre.
Nel 2005  in Italia è stata scritta la canzone ufficiale per la festa dei nonni: Sarai tu





Commenti

  1. I nonni sono persone importantissime in una famiglia. Non solo per l'eventuale aiuto a genitori che lavorano ma anche nell'educazione al rispetto a chi essendo meno giovane può avere qualche problema in più di noi.
    Poi, sono i custodi di memorie storiche familiari, tradizioni culturali che altrimenti andrebbero perse.
    Purtroppo tanti nonni hanno seri problemi di salute perchè magari molto anziani. Goderseli però fino a che stanno bene, star con loro a giocare, prendere vizi (sì, i nonno sono da vizi!), aiuta i nipoti ad aiutarli e capirli quando non saranno più in grado di farlo da soli.
    Rammentando quanto hanno fatto per loro, i nipoti potranno avere quella pazienza che sovente le persone anziane e malate richiedono in abbondanza.
    Ciao

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    Risposte
    1. Si, Patricia: i nostri nonni erano così e ci tenevano a rendersi utili, sentirsi inutili era per loro la peggiore ferita. Io li rimpiango: sono parte del fantastico della mia infanzia.
      Buona domenica Patricia e grazie del tuo contributo, che condivido interamente ^_^

      Elimina
  2. Si, Patricia: i nostri nonni erano così e ci tenevano a rendersi utili, sentirsi inutili era per loro la peggiore ferita. Io li rimpiango: sono parte del fantastico della mia infanzia.
    Buona domenica Patricia e grazie del tuo contributo, che condivido interamente ^_^

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