Avviso

Attenzione: questo è un blog antifascista ed antirazzista. Gli esseri umani sono tutti benvenuti. Grazie per la visita!

Nome

Email *

Messaggio *

La marcia per la pace Perugia Assisi

Si sta svolgendo oggi con la marcia da Perugia ad Assisi una importante iniziativa di carattere educativo, tesa a creare e diffondere la cultura della pace.
L'evento è stato organizzato con l'idea di coinvolgere soprattutto le scuole ed in generale i giovani e quindi proprio con l'intento di seminare le menti che costruiranno il futuro dell'umanità: si marcia contro ogni guerra e non soltanto contro le guerre condotte con le armi, ma anche contro le guerre economiche, che offendono la persona umana ed i suoi diritti ed uccidono, non meno delle altre.
La marcia si svolge a cento anni di distanza dalla seconda guerra mondiale: secondo gli organizzatori
"La miseria e la disoccupazione sono inammissibili" perché non può esservi pace senza diritti umani.

Questa di oggi è la 20° marcia per la pace, che si svolge annualmente su questo percorso: quest'anno hanno partecipato circa centomila persone con la presenza di molte scuole, associazioni e figure istituzionali, presente anche la presidente della Camera, Laura Boldrini, ed il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti oltre ad altri  parlamentari e politici locali.

La cultura del rispetto e della solidarietà, la cultura della legalità e del coraggio è l'idea portante intorno alla quale si spera di coinvolgere la bistrattata gioventù italiana, ma la manifestazione ha voluto andare ben oltre il luogo comune, individuando nel denaro e nella brutalità dei meccanismi economici che creano miseria e schiavitù, sottraendo alle persone la propria dignità, il nuovo nemico, quel tipo di guerra più insidiosa e meno visibile, ma non meno feroce, che ugualmente segna la vita delle persone e ne decreta anche la morte.
La fraternità sembra oggi un'utopia, anche perché proprio quando le risorse economiche si assottigliano la competizione per la sopravvivenza diviene più violenta e non risparmia quasi nessuno: anche qui solo la lungimiranza, la rivoluzione copernicana, capace di mettere al centro di gravitazione il bene comune (praticamente l'opposto delle logiche di accumulazione del capitale) può nel tempo, traghettare l'intera umanità verso la salvezza.


Commenti

Potrebbero interessarti anche:

L'antica saggezza dei proverbi: "O munn è comm un so fà 'ncapa"

L’ombra di Peter Pan

Ci sedemmo dalla parte del torto, visto che tutti gli altri posti erano occupati

Il riso fa buon sangue

Chiacchiere e tabacchere e’ lignamm o’ Banco ‘e Napule nun ne ‘mpegna!