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Sentimenti on line? Tranquilli: siamo tutti fakes

La maggior parte di noi usa i social on line per informarsi e comunicare, così all'interno della rete di relazioni che si stabiliscono in internet è giocoforza investire dei sentimenti sia positivi che negativi: possiamo provare simpatia, ammirazione, solidarietà, ma anche insofferenza,  invidia ed altro: in realtà possiamo esprimere nella socialità virtuale praticamente tutta la gamma di emozioni di cui siamo capaci.
L'argomento è  oggetto di studio già da qualche tempo e la maggior parte di coloro che se ne sono occupati hanno finito per concludere che sarebbe salutare limitare l'uso di internet alla informazione ed alla comunicazione con persone amiche e familiari, ma un investimento affettivo inappropriato nella rete dei rapporti virtuali può facilmente sortire effetti negativi, come il sentirsi depressi.

Una ricerca recente sul legame tra uso di facebook e depressione è stata svolta presso l'Università del Missouri da Margaret Duffy e coll.: sono stati intervistati giovani studenti, utenti di facebook e l'uso del social come strumento di sorveglianza e controllo, così come la presenza di sentimenti di invidia per le condizioni economiche e/o il benessere di coppia di altri sono risultate essere condizioni associate a sentimenti depressivi. Il lavoro è pubblicato su Computers in human behavior.
Coloro che invece utilizzano i social network solo per svago sono immuni da queste reazioni negative.

Ovviamente l'invidia è correlata alla depressione, in quanto nasce dalla percezione di un proprio  minus in confronto ad altri e questo sembra sia vero anche nei rapporti non virtuali, allo stesso modo la necessità di controllo e l'uso del network a tale scopo potrebbe rappresentare il segnale (più che la causa) di una personalità propensa a sentimenti negativi.

Soprattutto però tutti dovrebbero tenere conto del fatto che l'esigenza dominante, ovvero quella che più facilmente si nota all'interno dei social, è quella narcisistica: è tutto un fiorire di foto (ma solo quelle ben riuscite) di frasi profonde per saggezza, bellezza e bontà ed in breve di esibizioni positive di sé.
Insomma i network sono una vetrina di immagini attraverso le quali si presenta solo la parte idilliaca e positiva di sé.
Vediamo foto di coppie felici in spiaggia o su paesaggi stupendi: credete davvero che vivano solo in vacanza o non litighino mai?
Vi immaginate davvero tutte le ragazze sempre in gran tiro ed in posa da dive?

E si potrebbe continuare: il fatto è che siamo tutti fakes, ovvero finti e mostriamo solo ciò che ci sembra conveniente esporre di noi stessi in una pubblica vetrina, poi naturalmente anche questa attitudine diciamo così narcisistica, che si esprime nei social può essere più o meno intensa: è probabile in fondo che proprio chi ha esigenza di esibire sempre immagini da vetrina abbia ben poco da farsi invidiare...


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