Fiori, colori e pensieri
Una pioggerella leggera in controluce, nel riverbero del sole accecante: non siamo in Marzo, mi dico nel pensiero, ma ecco che quello subito corre di sua propria forza alla fioritura dei mandorli. Noi siamo al sud e tra 20 giorni, un mese al massimo, si esporranno ai capricci del cielo i ciuffetti di tinta rosa, la natura che si risveglia, così indifesa nella sua fragilità apparente, ma indomita: quei fiori puoi sbriciolarli in una mano, ma loro saranno sempre lì quando di te si sarà persa anche la polvere. Un'altra primavera con i colori luminosi e tenui dell'acquarello, chiara e sfumata come un ricordo, un sogno o una speranza.
L'immagine è immediata, velocissima come la luce che la disegna ed occupa tutta la mente all'improvviso. Le immagini sono così, mi dico, le parole lasciano uno spazio vuoto, come dire... di risonanza forse, per ascoltarne l'eco, ma le immagini no, prendono tutto, però si sovrappongono per analogia, con un criterio ed un ritmo tutto loro, ingovernabile dal pensiero, imprevedibile dalla logica. Appena un istante ed i colori tenui ad acquarello sono la vignetta di Makkox: si, quella che sta facendo il giro del web in questi giorni.
Uno schizzo tenero, delicato, preciso e spietato come una staffilata al cuore inferta da un luminare di cardiochirurgia. Ritrarsi è un attimo: fa male, fa troppo male. Torniamo a quel filo di pensiero intenzionale: la primavera, si diceva, si, oggi sembra proprio una pioggerella di marzo. Saranno impazzite le stagioni? Mah può darsi anche, però i vecchi hanno sempre detto così: "Non c'è più la mezza stagione" ripetevano anche loro e magari invece è solo l'età che te la fa arrivare alle ossa la stagione.
Sicuro: ci sono i cambiamenti climatici, l'inquinamento, i grandi movimenti migratori, le calamità naturali. La stagione è impazzita e, a dire il vero, neanche l'umanità ci scherza...
Quando ritroveremo l'umanità?
RispondiEliminaSaluti a presto.
La ritroveremo?
EliminaTutto cambia. Anche noi. Il pianeta invecchia e noi con lui solo con tempi diversi.
RispondiEliminaBella la tua immagine dei fiori di mandorlo che osano sfidare il clima. E il coraggio che ci vuole nella vita.
Ciao carissima!
Grazie di esserci Patricia
EliminaDev'essere stato bello presentire per un attimo il ritorno della primavera: ieri a Brescia c'era un tempaccio... ah... volevo dirti, ma già dovresti saperlo, gli uomini sono impazziti da sempre.
RispondiEliminaCiao Clara un bacio
Ciao Vinc: che bello sentirti! Hai ragione, ma ciascuno è impazzito a modo suo e la follia che va di moda di questi tempi è di uno squallore che annienta la fantasia. La primavera arriverà presto e tu qui sei sempre invitato. Un abbraccio forte.
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