Avviso

Attenzione: questo è un blog antifascista ed antirazzista. Gli esseri umani sono tutti benvenuti. Grazie per la visita!

Nome

Email *

Messaggio *

Filastrocca delle parole

Foto di Vin.cen.
Parlare delle parole è riflessione su se stessi. Le parole sono materializzazione del pensiero, sono gioco, sono conoscenza, emozione, manipolazione, ed ancora molto altro. A volte scorrono a fiumi ed altre mancano, perché un pensiero ed una emozione non possono essere interamente materializzati nelle parole. Accade che piovano sulla pelle, come petali profumati, avvolgendoci nella loro aura. Accade che graffino e feriscano. Io oggi voglio provare  a giocarci, perché le parole sono anche suono, melodia, ritmo, frammenti di specchio o perfino qualche volta, solo rumore...


Ci son parole che non fanno rumore: 
sono leggere come una piuma, 
sfiorano appena al passare del vento, 
come carezze cadute per caso 
a ricordarti che la tua pelle 
avverte solo il magico fiato. 

Ci son parole che non fanno rumore: 
sono leggere come una piuma, 
candida e piena di movimento 
che fa il solletico sotto le dita. 
Senti il gorgoglio della risata 
e ti ricorda che sei fiorita. 

Ci son parole che non fanno rumore: 
sono pesanti come sassi, 
caduti in fondo ad un pozzo profondo, 
ma tu sei lontano e non senti il tonfo. 
Eppure muore qualche girino: 
in fondo, in fondo era assai piccolino. 

Ci son parole che non fanno rumore: 
ti franano addosso e non puoi respirare, 
trattieni il fiato e cerca di andare, 
di defilarti in profondo silenzio, 
sorridi pure ed appari contento. 

Ma le parole che fanno rumore  
rotolano in alto come un gran tuono: 
il gregge arretra dallo spavento, 
s'inchina pavido per lo sgomento, 
poi passa il boato e torna il sole. 
Nulla è cambiato: era solo rumore.

Commenti

  1. Che bello.
    Mi hai fatto ripensare al mio amatissimo Gianni Rodari.
    Mi sembra che la tua filastrocca sia perfetta per adulti e piccini.
    Brava!

    RispondiElimina
  2. Le parole sono importanti (Alessandro Baricco).
    Una frase innocua, un'attestazione quasi ovvia,
    ma sufficiente a far pensare.
    E servono parole, anche solo in un pensiero.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si, le parole sono la scintilla in più, per chi scrive poi sono indispensabili! :-D Buongiorno Franco.

      Elimina
  3. Complimenti, Sfinge, una filastrocca coi fiocchi. Buona notte.
    sinforosa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Detto da te, che sie un'esperta di filastrocche... grazie Sinforosa. Buongiorno!

      Elimina
  4. Non è facile scrivere una filastrocca, i miei complimenti.
    Sereno giorno.

    RispondiElimina
  5. Cara Clara mi era sfuggito questo post, comunque recupero subito.
    Vedo che ti sai adattare a tante cose, questa filastrocca la hai saputo rendere bella!!!
    Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Tomaso: sei molto carino, ma non devi porti problemi se ti sfugge qualche post: qui mica si firmano cambiali! :-D però i tuoi interventi sono sempre molto cortesi ed altrettanto graditi. Mi stai simpatico! Buona serata e grazie ancora!

      Elimina

Posta un commento

Allora? Vuoi dirmi che ne pensi?

Grazie per ogni contributo, tieni solo presente che:

* I commenti non inerenti l'argomento del post verranno considerati messaggi personali e privati.
** I commenti contenenti link verranno considerati spam.
*** I commenti contenenti insulti, volgarità e/o attacchi personali a chiunque, non verranno affatto considerati.

I tre generi di commenti sopra elencati non saranno pubblicati o, se erroneamente pubblicati, verranno rimossi appena possibile.

Grazie a tutti per la lettura ed il tempo dedicato al post.
Grazie a quelli che lasceranno una traccia del loro pensiero.

Potrebbero interessarti anche:

L'antica saggezza dei proverbi: "O munn è comm un so fà 'ncapa"

Chiacchiere e tabacchere e’ lignamm o’ Banco ‘e Napule nun ne ‘mpegna!

L’ombra di Peter Pan

Stabile il medico italiano contagiato dal virus Ebola