La condanna di Laura Boldrini del razzismo contro il neo ministro Kyenge
La rete ormai è tutto, la rete è un magma fluido nel quale può circolare qualsiasi cosa: accade così che una donna, una delle sette donne dei 21 ministri del governo Letta, possa essere pubblicamente insultata nei siti dichiaratamente neofascisti e razzisti circolanti e presenti sul web. Parliamo di Kyenge, il medico di colore e di origine congolese, nominata nuovo ministro per la integrazione. Oggi il presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini ha dichiarato: "è indegna di un paese civile la serie di insulti che (...) che si sta rovesciando sulla neo ministra Cecile Kyenge", condannando così fermamente quanto si è potuto leggere in siti come Stormfront, Duce.net ed altri di ispirazione esplicitamente nazista. Qui non verranno ripetuti gli insulti per il motivo che non si ritiene opportuno fornirne alcuna eco, ma verrà richiamata la Costituzione della R