Uccisi i terroristi della strage al Charlie Hebdo

Due giorni di guerriglia ed inseguimenti nelle strade di Parigi e fra i boschi francesi a nord della capitale: sequenze drammatiche e confuse che si susseguono nei notiziari, infine i terroristi responsabili della strage nel settimanale Charlie Hebdo sono stati uccisi. I due fratelli Kouaki si erano asserragliati in una tipografia a Dammartin-en-Goele, dove si trovava anche un giovane, che era però riuscito a nascondersi, sembra in uno scatolone al primo piano dell'edificio. Quasi contemporaneamente è stato ucciso anche un altro terrorista , Amedy Coulibaly con la sua complice: i due erano probabilmente appartenenti alla stessa cellula jiadaista e sono i responsabili dell'assassinio di una poliziotta avvenuto nel corso dei conflitti di queste giornate. Coulibaly si era chiuso con degli ostaggi in un supermercato ebraico parigino: la polizia ha liberato 15 ostaggi fra i quali un bambino, mentre 4 sono rimasti uccisi.