Il mistero della mamma scomparsa (parte decima)

Salva era fatta così: era proprio nei momenti più critici che riusciva a girare in tondo , perdere tempo, imboccare percorsi tortuosi e... dormire, il piacere del sonno e del suo soffice letto non suscitavano mai in lei tanto entusiasmo quanto in quei momenti particolari, quando cioè c'era qualcosa di urgente da risolvere o qualche decisione da prendere. La cosa strana era che quando il riposo cominciava ad annoiarla allora si avviava a fare qualcosa di risolutivo, ma senza averci affatto pensato prima: sembrava quasi che utilizzasse gli agiti piuttosto che il pensiero per conoscersi e capire cosa voleva realmente per se stessa. Forse c'era stata qualche eccezione a questa linea di condotta, ma non si verificò alcuna eccezione in questo caso: Salva aprì gli occhi col sole già alto, si crogiolò ancora un pochino tra le coltri, prese tutto il tempo che le serviva per lavarsi e rassettarsi, quindi si gingillò a lungo tra le sue suppellettili , raccolse alcune piccolezze e gli ...