Da domani e per tutti i week end di maggio "allergy day" nei campi di serie A
26/04/2013
La Società Italiana di Allergologia ed Immunologia Clinica (Siaic) ha organizzato in collaborazione con la Lega calcio una iniziativa che avrà luogo a partire da domani e si ripeterà nei fine settimana di tutto il mese di maggio, mirata a diffondere informazioni ed educazione sanitaria sul problema delle allergie.
La primavera è la stagione giusta per questo tipo di manifestazioni: sui campi di calcio a spettatori e tifosi verrà distribuito materiale informativo sulle opportunità di prevenzione e cura dei disturbi allergici.
I centri di allergologia durante questo periodo resteranno aperti nei week end.
L'obiettivo è quello di sensibilizzare soprattutto i giovani più portati a sottovalutare i disturbi o meno consapevoli della loro natura ed evoluzione: le allergie risultano notevolmente aumentate in frequenza ed oggi interessano nelle loro varie forme quattro individui su dieci della popolazione generale, colpendo trasversalmente tutte le fasce d'età.
Si intende portare a conoscenza del grande pubblico il fatto che esistono terapie efficaci con effetti collaterali molto limitati e che le terapie iposensibilizzanti specifiche (i cosiddetti vaccini) funzionano anche nei casi di allergie con effetti potenzialmente gravi e pericolosi (per l'incidenza di shock anafilattico) come quelle al veleno di insetti.
La Società Italiana di Allergologia ed Immunologia Clinica (Siaic) ha organizzato in collaborazione con la Lega calcio una iniziativa che avrà luogo a partire da domani e si ripeterà nei fine settimana di tutto il mese di maggio, mirata a diffondere informazioni ed educazione sanitaria sul problema delle allergie.
La primavera è la stagione giusta per questo tipo di manifestazioni: sui campi di calcio a spettatori e tifosi verrà distribuito materiale informativo sulle opportunità di prevenzione e cura dei disturbi allergici.
I centri di allergologia durante questo periodo resteranno aperti nei week end.
L'obiettivo è quello di sensibilizzare soprattutto i giovani più portati a sottovalutare i disturbi o meno consapevoli della loro natura ed evoluzione: le allergie risultano notevolmente aumentate in frequenza ed oggi interessano nelle loro varie forme quattro individui su dieci della popolazione generale, colpendo trasversalmente tutte le fasce d'età.
Si intende portare a conoscenza del grande pubblico il fatto che esistono terapie efficaci con effetti collaterali molto limitati e che le terapie iposensibilizzanti specifiche (i cosiddetti vaccini) funzionano anche nei casi di allergie con effetti potenzialmente gravi e pericolosi (per l'incidenza di shock anafilattico) come quelle al veleno di insetti.
Credo ci sia poco da sottovalutare. Sono allergico al polline e alla polvere, praticamente i sintomi mi tormentano 365 giorni l'anno. Non è qualcosa che "dimentichi", è un fastidio costante e logorante.
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