Giornata mondiale della salute mentale
Per questo motivo ho pensato che dovremmo giocarci un po' su: se non possiamo raggiungere la felicità, scherzare sulla nostra infelicità, non so se potrà essere d'aiuto, ma almeno ci farà fare una risata e con i tempi che corrono è meglio riuscire a ridere oggi: domani chissà!
Allora cosa potremmo fare per migliorare la nostra salute mentale?
- Frequentare persone sane: la cosa sembra ovvia e lapalissiana, ma non per questo sarà anche facile! Intanto sempre l'OMS in questo articolo ci informa che una persona su otto, secondo una stima del 2019, presenta un disordine mentale. Insomma se avete più di otto amici è probabile che qualcuno di loro sia un po' svitato: dovreste riuscire a selezionare i sette sani di mente, ma conoscendovi, è più facile che tra 56 persone voi riusciate a selezionare proprio tutti quanti i sette disagiati. Certo la follia ha il suo fascino: posso capirvi: capita anche a me del resto, benché per quello a me possano essere riconosciute ben valide ragioni. Voi che scusa avete?
- Riconoscere ed accettare i propri limiti: non siamo onnipotenti, ma di buono c'è che appunto per questo non siamo colpevoli di tutto. Una tendenza diffusa oggi è colpevolizzare la gente comune per ogni disgrazia: non lasciatevi ingannare, la fame nel mondo ed il degrado del pianeta non dipendono dalla vostra attitudine a sprecare cibo ed energia, ma da scelte politiche ed economiche globali delle nazioni e delle potenti multinazionali. Sono scelte che passano molto al di sopra delle nostre teste! Noi tapini abbiamo solo cercato di adattarci, tendenza condivisa dall'intero genere umano.
- Essere capaci di riconoscere i propri bisogni reali: ecco questo vi renderà trasgressivi, se non proprio rivoluzionari. Smettetela di giocare il ruolo di consumatori nel sistema, vabbè per alcune cose non sarà possibile, ma è meglio limitarsi giusto a quelle. Impariamo a desiderare le cose che non si comprano: siete ancora capaci di immaginare qualcosa che non si compra?
Dopo la legge Basaglia per la salute mentale siamo tutti salvi.
RispondiEliminaNel senso che non andiamo in manicomio? I pazzi sono sempre stati fuori: nel manicomio ci finivano solo i fragili.
EliminaSai che penso di essere l'ottavo di quegli otto? Quello che gli amici dovrebbero evitare 😀
RispondiEliminaScherzo. Credo che tu abbia proprio ragione: dobbiamo riderci su o ne verremo schiacciati. Dovremmo smettere di considerarci clienti e considerare che "cliente" sia più di "persona". Una vera rivoluzione. Confessioni di un malandrino è una delle canzoni preferite mia e di mia moglie
Beh, sai sei in buona compagnia: siamo in parecchi ad essere ottavi!
EliminaSì una bellissima canzone che mi frulla in testa da diversi giorni... chissà perché!
Sono senz'altro in ottima compagnia a conferma una volta di più della mia teoria sul magnetismo dei matti: i matti prima o poi si trovano
EliminaOttimi consigli in questo post.
RispondiEliminaSereno giorno
Ma grazie Cavaliere: è bello rendersi utili!
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