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Morti bianche: operaio rimasto ucciso nella provincia di Cuneo



22/03/2013

Una breve nota dell'agenzia di stampa ANSA di oggi, alle 13,59, trasmette la notizia della morte di un operaio nella provincia di Cuneo a Bastia  Mondovì: l'uomo è rimasto schiacciato da un masso composto di terra e cemento, mentre lavorava alla costruzione di un tunnel.
Il  blocco di terra si è staccato dal rilievo collinare che gli operai stavano perforando: inutili i tentativi di soccorso.
Secondo l'osservatorio indipendente di Bologna sulle morti bianche, dall'inizio del 2013 sono documentate 84 morti per infortuni sul sul lavoro: 32% in edilizia, 28% in agricoltura, il 10% nell'industria, il 6,5% negli autotrasporti ed altri nei servizi. Aggiungendo a questa stima i morti in itinere (all'andata o al ritorno dal lavoro) si ritiene che la cifra minima sia di 170 morti complessivamente.
Anche considerando i soli incidenti sul posto di lavoro, siamo ad una media di un morto ogni giorno, di due al giorno se includiamo quelli morti per strada mentre si recavano sul posto di lavoro.

Poche righe solo per ricordarcene.

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