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Amatriciana (ricetta)

Voi siete andati al mare stamattina: andiamo, confessate, non c'è mica niente di male!
Forse vi invidio un pò, ma a parte questo avete fatto benissimo: avrete portato con voi un panino e qualche frutto nella borsa frigo, ma comunque sia, prenderete il sole ed anche il vento oggi, perciò senza neanche accorgervene, vi troverete la pelle bella e scottata.
Quando c'è vento si sa: voi non sentite caldo e non ve ne accorgete, però ve ne accorgerete stanotte, quando  il sole sarà calato e voi cercherete di dormire... pazienza!
Prima di quel momento al vostro rientro in casa, a pomeriggio inoltrato, avrete voglia di pasta: un piatto caldo ci vuole, almeno una volta al giorno.

Certo così come siete stanchi ed accaldati non è che  potete proprio stare a preparare manicaretti, così non resta che optare per una bella amatriciana: la preparate in un quarto d'ora, praticamente mettete a bollire l'acqua della pasta e contemporaneamente preparate il sughetto.
Vi occorrono per 4 persone:

  1. un mezzo kg di pomodorini freschi
  2. circa 250 gr. di pancetta a dadini
  3. una cipolla
  4. olio extravergine di oliva
  5. un peperoncino piccante
Bene in un tegamino mettete l'olio di oliva e fate soffriggere la pancetta finché sia rosolata e croccante, togliete la pancetta e conservatela in una ciotolina, poi nello stesso olio fate dorare un cipolla piccola affettata finemente (in alternativa una mezza cipolla, se vi sembra sia troppo grande) quindi quando la cipolla è rosolata a sua volta aggiungete i pomodori lavati, puliti e privati dei semi, coprite e lasciate cuocere il pomodoro. Si tratta di una cottura breve, non più di 10-15 minuti, insaporite col peperoncino piccante, aggiungete di nuovo la pancetta che avevate tolto  ed intanto, se l'acqua bolle, salate e mettete la pasta (di regola spaghetti o bucatini) quando la pasta è cotta, colatela e versatela nel tegamino del sugo, lasciandola saltare ed insaporire. Se piace potete aggiungere sui piatti una spolverata di pecorino grattugiato.
Buon appetito!

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