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Il confettino di storia da Google nel doodle per la Magna Carta

Con un simpatico doodle animato sulla pagina di apertura,  Google oggi festeggia gli 800 anni dalla firma della Magna Carta.
Il 15 giugno del 1215 infatti,  veniva siglata la Magna Carta a Runnymede sul Tamigi  nel regno d'Inghilterra: il sovrano era Giovanni Senzaterra, fratello minore di Riccardo, cui era succeduto alla sua morte.
Fatto sta che Giovanni era davvero senza terra, non solo di nome, ma di fatto: aveva perduto i suoi possedimenti in Francia e nel tentativo di difenderli prima e riconquistarli poi, aveva speso una fortuna in guerre ed armamenti, ottenendo il denaro necessario dai suoi feudatari.
I baroni vedendosi tassati oltremodo, ad un certo punto decisero di ribellarsi ed il 5 maggio 1215 gli rifiutarono obbedienza, cosa che costrinse Giovanni ad una trattativa che si concluse con la sottoscrizione della Magna Carta il 15 giugno.
Si tratta di un documento  tutto scritto in latino (Magna Charta Libertatum) che concedeva una serie di diritti o privilegi  ai nobili baroni, ridimensionando il regime di potere assoluto fino a quel momento riconosciuto al sovrano. Tra i principi stabiliti dalla carta era contenuta la completa autonomia della chiesa inglese, il divieto al re di imporre altre tasse, il principio di un giusto processo prima che un uomo libero potesse essere imprigionati ed il diritto dei baroni di fare guerra al re nel caso questi avesse violato i propri impegni.
Benché il documento si limitasse a ratificare una serie di privilegi che appartenevano esclusivamente all'aristocrazia ed al clero, è stata considerata il primo riconoscimento dei diritti dei cittadini di fronte ad un potere che all'epoca era assoluto.

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