Utilità delle rubriche settimanali in un blog
Non ho mai utilizzato fino ad oggi il sistema delle rubriche settimanali nel blog: vado quindi a parlare di un argomento che considero rilevante, ma che a causa della mia difficoltà di adattamento a sistemi di regole preconfezionate, non ho mai preso seriamente in considerazione e rispetto al quale temo che difficilmente cambierò strada. Devo riconoscere tuttavia che la presenza di rubriche settimanali in un blog funziona spesso come una ritualità rassicurante per la ripetizione ciclica degli argomenti, che possono essere di specifico interesse in rapporto alle diverse fasce di lettori. Andiamo di seguito ad esaminare quindi quali possono essere i vantaggi dell'utilizzo delle rubriche dedicate ad un particolare argomento:
- La presenza di una scaletta settimanale soccorre le crisi di creatività del blogger. Se non avete idea di cosa scrivere oggi, ecco che vi viene in aiuto la vostra scaletta: oggi è mercoledì e voi avrete, per dirne qualcuna, da scrivere un breve racconto o da pubblicare una bella foto corredata dalla storia e dai commenti personali che vorrete riferirvi. Se vi sarete premurati di orientare la vostra attenzione su di un settore od un argomento specifico, risulterà poi più semplice scegliere ed orientarvi in quest'ambito più limitato.
- La rubrica settimanale rende il vostro blog professionale (per chi ci tenesse) impostandolo come un vero e proprio lavoro e riproducendo anche quello che spesso fanno diversi media, che abitualmente propongono un certo tipo di programmi o di articoli ad intervalli di tempo regolari facilmente memorizzabili e prevedibili dallo stesso pubblico, quindi preferibilmente associati ad un giorno della settimana.
- La certezza di trovare in un dato giorno un post dedicato ad uno specifico settore manterrà viva la curiosità dei vostri lettori (ad esempio: quale libro sarà recensito lunedì prossimo? Posto che voi abbiate dedicato il lunedì ad una recensione) e fidelizzerà i lettori interessati ad uno o più degli argomenti da voi trattati. Come accennavo sopra noi tutti ci sentiamo rassicurati dalle cose che si ripetono: la nostra psiche è proprio strutturata in questo modo sia perché la natura con tutte le sue ciclicità ci ha abituati così, sia perché ciò che si ripete in medesime sequenze diventa per noi prevedibile, gestibile e familiare. L'affidabilità che dimostrerete vi permetterà di guadagnare prestigio ed affetto presso i vostri lettori.
- Perfino gli algoritmi dei motori di ricerca vi premieranno: sono dei robot ed adorano gli schemi e tutto ciò che è schematico. Mica avete dei dubbi? Io non mi intendo di informatica (lo sottolineo per onestà) ma di cervelli sì e sono convinta che questo sia vero.
Bene, obietterete voi: allora perché il tuo blog è miseramente privo di rubriche settimanali? Ed io obtorto collo non potrò fare a meno di riconoscere che la domanda è pertinente nella forma, benché sia impertinente nella sostanza, ma lasciamo stare: sono generosa e perdono. Vi ho già parlato degli svantaggi di tenere rubriche settimanali nel blog? No? Allora corro a rimediare!
- Voi siete persone creative: scrivete per vostro sommo diletto ed oggi anche se è giovedì e la vostra scaletta prevede un articolo scientifico, voi siete in fase contemplativa, non avete voglia di leggere abstract ed open source, ma invece vi state lambiccando il cervello sulla parola più fluida, semplice, comune ed efficace da legare nel verso della poesia affiorata alla vostra mente e che dovrete scrivere subito prima che affondi nel magma del vostro subconscio e vi resti irrimediabilmente perduta. Nulla ne cale al vostro verso che oggi sia giovedì!
- Se scrivete senza entusiasmo solo per rispettare il programma che vi siete dati la vostra scrittura non sarà entusiasmante: solo chi ride di cuore riesce a contagiare la risata! Le emozioni sono contagiose e se vi annoiate nello scrivere, annoierete chi legge.
- La vostra giornata è già abitualmente scandita da un ritmo quotidiano routinario: uno spazio di libertà e sregolatezza ce lo vogliamo concedere?
So bene che queste ragioni vi sembreranno futili o comunque di scarso peso sul piatto della bilancia rispetto ai vantaggi che invece potete ottenere utilizzando almeno due o tre rubriche fisse settimanali, ma la verità è che io ho sempre subito il fascino della ribellione e della disubbidienza a cominciare da quand'ero bambina fin nella tarda (molto tarda) adolescenza, tanto da non considerarmene ancora fuori, malgrado l'età avanzata. Il guaio è che non ho voglia di uscire da questo piccolo giardino incantato che è la libertà della mia mente.
Voi cosa ne pensate?
Voi cosa ne pensate?
Per me è impossibile una programmazione con funzione di rubriche.
RispondiEliminaI miei post sono sempre uguali. A volte posso elaborarne qualcuno con
i vostri commenti.
Non mi faccio intrappolare nel mondo dell'assurdo, perché inutile, creato dal webmaster. Cercano robot per accogliere Url con i Label che in realtà non esistono. Per non parlare del rendimento, sempre più oscuro. Insomma un insieme di formulette complicate che hanno solo lo scopo di tenerti dentro la loro gabbia per invogliare gli inserzionisti di Big Google.
A me fa ridere leggere; url indicizzata ma bloccata da robot.txt
Anche per me Gus, ma in molti lo fanno anche con discreto successo e se sanno farlo bene, sono da apprezzare. Credo che si tratti semplicemente di una diversa concezione del blogging: ciascuno ha diritto ad avere la propria.
EliminaGracias. Feliz dia, Yonoso.
RispondiEliminaInge, io seguo regole logiche sulle indicazioni del webmaster.
RispondiEliminaPer esempio le immagini non superano per formato e peso certi standard. Questo aumenta la velocità pel pc. Prima era un valore che influiva sul PageRank nascosto di Google. La mia velocità è 100.
Ecco questa cosa delle immagini io vorrei capirla meglio perché mi sa che io sbaglio qualcosa invece. Dove posso documentarmi?
EliminaI 7 consigli per ottimizzare le immagini e le prestazioni
EliminaE quindi, la nuova guida pubblicata sul sito web.dev ci offre un percorso di 7 passi per riuscire a raggiungere l’obiettivo (anzi, gli obiettivi) di ottimizzazione delle immagini per impattare al minimo sulle prestazioni del sito, attraverso l’uso di alcuni strumenti e di tecniche che si rivelano in realtà abbastanza semplici anche per i meno esperti.
Usa Imagemin per comprimere le immagini
Sostituisci le GIF animate con i video per un caricamento più veloce della pagina
Usa lazysizes per un caricamento lazyload delle immagini
Offri immagini reattive
Servi immagini con dimensioni corrette
Usa immagini WebP
Utilizzare i CDN delle immagini per ottimizzare le risorse
Grazie Gus: lo consulterò. Ora però mi vado a leggere la favola di Malvaldi :-)
EliminaCara Sfinge, per me è già difficile farli semplici, immaginare altro non voglio nemmeno pensarci...
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Anche per me Tomaso: stai tranquillo! Un saluto anche a te.
EliminaCiao, concordo, io non riesco mai a farmi una scaletta per per qualsiasi cosa, o meglio le faccio e difficilmente le rispetto, segui il flusso e tutto il resto verrà da sé,giusto? 😃
RispondiEliminaOddio... io la vedo così, almeno in questa cosa, ma non generalizzerei. Se hai un'idea precisa di dove vuoi andare allora capita di dover orientare il timone, regolare le vele e magari remare qualche volta...
EliminaConfesso di non fare mai scalette, ma ho qualche rubrica fissa.
RispondiEliminaIl sabato mattina c'è la ricetta, il sabato pomeriggio il jukebox con le richieste dei lettori, la domenica la citazione o barzelletta e il primo di ogni mese l'oroscopo. Stop.
Nel resto dei giorni vado a braccio e scrivo quello che mi va, quando mi va. ;)
Eppure, per carattere, sono moooooolto abitudinaria e schematica.
Infatti Claudia, lo schematismo in molti casi aiuta, se non altro a ricordarsi tutto quello che c'è da fare: molto dipende da chi e come lo usa. A te complimenti per il tuo blog ;-)
EliminaAhahah hai ragione, molto complicato gestire un blog con rubriche fisse che in un certo qual senso reprimono il "mi scappa da scrivere" di molti.
RispondiEliminaMa io ho un blog da 10 anni ormai e fin dall'inizio ho dato sia campo libero all'istinto e ai post dedicati alle emozioni sia a rubriche fisse per le quali mi impegno con ricerche e tempo maggiore. Rubriche che sono dedicate alle mie passioni: i vinili, la letteratura e la poesia. Le pubblico in giorni fissi, sabato e domenica ma non sono settimanali, rispettano solo il giorno. Questo perché voglio essere libera di modificare nel caso decida di scrivere altro. Nel corso del tempo ne ho avute diverse, cucina tradizionale, interviste, libri del mese, film. Ora sono più tranquilla e mi dedico solo ed esclusivamente a quel che mi piace. Sono libera.
Lo credo, un blog in fondo è proprio questo: uno spazio di libertà che ci appartiene, d'altro canto non vorrei essere stata fraintesa: io apprezzo i blog che contengono rubriche settimanali così come quelli di tipo tematico dedicati a settori specifici. Grazie Mariella, buona giornata.
EliminaCiao! Personalmente utilizzo le rubriche settimanali tre volte a settimana perché penso che sia importante che le persone possano sapere esattamente quando trovare i contenuti che più gli interessano però ho deciso dalla settimana scorsa di tenere due giorni per poter scrivere di cosa mi pare. Penso che sia un buon compromesso poiché posso scrivere anche di argomenti differenti senza scontentare Google. Inoltre a me piace molto avere appuntamenti fissi, mi aiutano a trovare nuove idee e ad essere costante (anche qui Google apprezza). Tutto però dipende dal proprio modo di pensare e dagli obiettivi che si vogliono raggiungere. Comunque complimenti perché scrivi sempre articoli molto interessanti.
RispondiEliminaGrazie Enrica: mi sono accorta che sei una persona ben organizzata: apprezzo questa qualità, come già spiegavo sopra rispondendo ad un'altra amica. Complimenti anche a te.
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