Giornata mondiale della pasta
25/10/2013
Posso immaginare cosa alcuni di voi penseranno: ormai non sorge un sol giorno il sole senza che sia la celebrazione, la giornata internazionale od europea di qualcosa! Che posso rispondere?
Non mi resta che darvi ragione: è proprio vero, ma questa di oggi non potevamo certo lasciarcela sfuggire.
Oggi è nientepopodimeno che la giornata mondiale della pasta e la cosa non può passare inosservata: la notizia campeggia (non proprio in prima pagina) sulle più importanti testate on line e conoscendo la mia piccola (nonché perversa) passione culinaria era inevitabile che anch'io dovessi parlarvene.
La ricorrenza viene celebrata con un Convegno ad Istanbul nel corso del quale si incontrano oggi produttori, consumatori, nutrizionisti e vari rappresentanti della informazione e della cultura.
Quest'anno la Coldiretti informa che il tipico prodotto italiano ha registrato un record di esportazioni: due miliardi di chilogrammi di pasta italiana esportata all'estero!
In un periodo di grave crisi economica globale questo è uno dei pochi settori che fanno registrare un incremento nella produzione, nelle vendite e nelle esportazioni! Nel 2012 infatti sono stati esportati 1.802.750 tonnellate di pasta con un incremento rispetto al 2011 dell'1,8% mentre nel primo semestre del 2013 l'incremento del volume di esportazioni ha toccato addirittura il 7%.
La pasta come fonte primaria di carboidrati viene preferita alle patate (del Nord Europa) ed al riso dei paesi orientali: gli acquirenti, ovvero i mercati che sempre più richiedono il prodotto, sono la Cina, il Giappone e la Russia. A livello nazionale invece, pur nella diffusa contrazione dei consumi, la pasta sembra godere di una posizione di privilegio: non solo i consumi nazionali non si sono ridotti, ma anzi nel 2012 si è addirittura registrato un piccolo aumento delle vendite (+ 0,5%) rispetto all'anno precedente.
Molte persone tendono a limitare l'apporto dei carboidrati in base al pregiudizio che la pasta faccia ingrassare ... per la verità tutto fa ingrassare se assunto in misura eccessiva: un apporto calorico che superi considerevolmente il fabbisogno dell'organismo comporta accumulo di grassi da qualunque tipo di alimento provengano le calorie in eccesso.
In una dieta equilibrata i carboidrati (zuccheri complessi) rappresentano una componente fondamentale, che dovrebbe coprire circa la metà del fabbisogno calorico giornaliero, piuttosto bisognerà regolarsi sulle porzioni ....
Posso immaginare cosa alcuni di voi penseranno: ormai non sorge un sol giorno il sole senza che sia la celebrazione, la giornata internazionale od europea di qualcosa! Che posso rispondere?
Non mi resta che darvi ragione: è proprio vero, ma questa di oggi non potevamo certo lasciarcela sfuggire.
Oggi è nientepopodimeno che la giornata mondiale della pasta e la cosa non può passare inosservata: la notizia campeggia (non proprio in prima pagina) sulle più importanti testate on line e conoscendo la mia piccola (nonché perversa) passione culinaria era inevitabile che anch'io dovessi parlarvene.
La ricorrenza viene celebrata con un Convegno ad Istanbul nel corso del quale si incontrano oggi produttori, consumatori, nutrizionisti e vari rappresentanti della informazione e della cultura.
Quest'anno la Coldiretti informa che il tipico prodotto italiano ha registrato un record di esportazioni: due miliardi di chilogrammi di pasta italiana esportata all'estero!
In un periodo di grave crisi economica globale questo è uno dei pochi settori che fanno registrare un incremento nella produzione, nelle vendite e nelle esportazioni! Nel 2012 infatti sono stati esportati 1.802.750 tonnellate di pasta con un incremento rispetto al 2011 dell'1,8% mentre nel primo semestre del 2013 l'incremento del volume di esportazioni ha toccato addirittura il 7%.
La pasta come fonte primaria di carboidrati viene preferita alle patate (del Nord Europa) ed al riso dei paesi orientali: gli acquirenti, ovvero i mercati che sempre più richiedono il prodotto, sono la Cina, il Giappone e la Russia. A livello nazionale invece, pur nella diffusa contrazione dei consumi, la pasta sembra godere di una posizione di privilegio: non solo i consumi nazionali non si sono ridotti, ma anzi nel 2012 si è addirittura registrato un piccolo aumento delle vendite (+ 0,5%) rispetto all'anno precedente.
Molte persone tendono a limitare l'apporto dei carboidrati in base al pregiudizio che la pasta faccia ingrassare ... per la verità tutto fa ingrassare se assunto in misura eccessiva: un apporto calorico che superi considerevolmente il fabbisogno dell'organismo comporta accumulo di grassi da qualunque tipo di alimento provengano le calorie in eccesso.
In una dieta equilibrata i carboidrati (zuccheri complessi) rappresentano una componente fondamentale, che dovrebbe coprire circa la metà del fabbisogno calorico giornaliero, piuttosto bisognerà regolarsi sulle porzioni ....
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