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La luce dentro (poesia)

Alcuni dei nostri momenti a volte sono  insidiati dai veleni e, vivendo a lungo, conosciamo cose che ci offendono non tanto e non soltanto per il male che possono arrecarci, ma soprattutto perché incrinano la nostra fiducia nella vita e nella natura dell'uomo. Quella fiducia primitiva sperimentata nel calore del grembo materno, qualcosa che non è un ricordo perché la nostra percezione non era ancora matura per poter formare un ricordo, ma è solo una sensazione di sicurezza e d'amore che per nulla al mondo vorremmo perdere. Una memoria ed una certezza luminosa che non lasceremo cadere e continuiamo a proteggere con tutta la nostra energia vitale.

La luce dentro

La corolla raccoglie
 nei petali richiusi 
a sera 
il calore del giorno.
Cattura la goccia 
ed accarezza il cuore.
Passa silenzioso 
il sibilo del buio, 
infrangendo 
l'onda di inquietudine 
sul dondolio dello stelo. 
Come la madre 
che culla la sua creatura,
così ondeggia il fiore 
e dentro abbraccia 
la sua stilla di luce.

Commenti

  1. Sono rimasto colpito da queste tue parole di speranza futura e il mio sogno è proprio quello che un giorno in tutte le mamme del mondo, che oggi con grande dolore dentro il cuore abbiano dovuto decidere - anche a causa di una legge forse troppo permissiva - di interrompere la vita che stava nascendo dentro di loro, si riaccenda la luce della vita, della speranza e dell'amore :-)

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  2. Buongiorno Jennaro, è una metafora: in un momento in cui uno riesce a vedere intorno a sé solo la tenebra della cattiveria ha bisogno di non dimenticare la goccia d'amore ancestrale custodita in fondo al proprio animo. Tutelare il buono che abbiamo dentro attraverso le avversità è il primo valore. Perderlo sarebbe la sconfitta reale, salvarlo è la vittoria che portiamo dentro di noi indipendentemente da qualunque apparenza ...
    Non pensavo al concepimento, ma è interessante che tu l'abbia percepito in quel modo, tuttavia le leggi non sono permissive al riguardo, anzi! Sono permissive verso gli obiettori, piuttosto e la luce non può restare accesa se la vita di una madre viene spenta riducendola ad una incubatrice priva di volontà e capacità di scelta. La madre la vita deve sceglierla ed il concepimento è mentale ed emotivo prima che viscerale ...
    A prima mattina Jennaro, buongiorno a te e grazie!

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