Covid-19: smentite scientificamente le teorie complottiste
Nel corso delle fasi iniziali della epidemia da Covid-19 si sono diffuse, non solo attraverso i social, ma anche negli scambi di accuse nell'ambito di rapporti internazionali, alcune teorie del complotto, per le quali il nuovo virus sarebbe da assimilarsi ad un'arma biologica costruita in un laboratorio (cinese, statunitense e/o israeliano a vostra scelta) e poi sfuggita più o meno intenzionalmente al controllo fino a causare la pandemia per la quale oggi l'Oms registra nel mondo quasi 13.000 morti. La cosa è circolata con vignette e post sui social più diffusi, ma è anche stata alla base di un reciproco scambio di accuse tra USA e Cina. Per questo motivo probabilmente si sono mobilitati alcuni scienziati, appartenenti al team dello Scripps Research Institute per dimostrare l'infondatezza di tali teorie.
Secondo lo studio pubblicato su Nature infatti, pare sia stato possibile escludere o quanto meno ritenere altamente improbabile l'origine in laboratorio del virus, che invece, in seguito alle osservazioni fondate su di un attento studio del suo genoma e delle sue caratteristiche, sembra essere una variante legata ad una evoluzione naturale avvenuta all'interno della categoria dei coronavirus. Lo studio ha visto la partecipazione di diversi scienziati: il dr. K. Andersen del gruppo Scripps Research ed altri collaboratori dagli USA, Australia e Regno Unito.
Cosa dicono in effetti questi scienziati? Lo studio risulta di difficile comprensione per i non addetti ai lavori, ma sostanzialmente la teoria degli scienziati è che se qualcuno avesse voluto creare in laboratorio un virus letale, probabilmente avrebbe cercato di potenziare alcune caratteristiche dei ceppi di coronavirus patogeni per l'uomo già conosciuti e responsabili della SARS nel 2003 e della MERS nel 2012. Le caratteristiche del Covid-19, protagonista dell'attuale pandemia, al contrario farebbero piuttosto pensare ad una evoluzione naturale perché il Covid-19 riesce ad agganciarsi alle cellule grazie ad una elevata affinità per i recettori, cosiddetti ACE 2 che nelle cellule umane fanno parte del sistema di modulazione della pressione sanguigna. L'elevata affinità della proteina virale per il recettore umano ha indotto gli scienziati ad escludere che possa trattarsi di un virus creato in laboratorio, anche perché la sua struttura globale è piuttosto diversa dai patogeni della stessa famiglia che hanno causato epidemie in passato (SARS e MERS) ma invece più simile ad altri virus correlati, trovati nei pipistrelli.
Scientificamente quindi si parla di probabilità (la certezza è solo della fede). Sempre nel campo scientifico da una informativa del quotidiano La Stampa dello scorso 8 marzo, apprendiamo che in Israele si sta studiando da tempo un vaccino contro un ceppo di coronavirus del pollame. Per un caso puramente fortuito questo ceppo di coronavirus dei polli è straordinariamente somigliante al Covid-19 responsabile dell'attuale pandemia, per cui gli scienziati di quella nazione pare siano più avanti di tutti nella elaborazione di un vaccino, che comunque richiede alcuni adattamenti per essere ricalibrato sulla variante umana. Studi analoghi per la ricerca di un vaccino si stanno comunque svolgendo in diversi paesi del mondo. Il sequenziamento del genoma del virus Covid-19 è stato realizzato dagli scienziati cinesi all'inizio dell'epidemia e quindi le ricerche sul vaccino sono in corso anche in Cina, oltre che negli USA ed in Europa.
Per il momento noi restiamo a casa per controllare la diffusione del contagio: attualmente in Cina sono pressoché azzerati i nuovi contagi e la vita tornerà gradualmente alla normalità. La Corea del sud è riuscita ad arginare il contagio nel giro di un mese. L'Italia che oggi è il secondo paese più colpito si trova purtroppo ancora in una fase ascendente della curva di diffusione epidemica. La situazione da fonte del Ministero della Salute, aggiornata ad ieri sera è di un totale di 59.138 casi in Italia di cui 7.024 guariti, 5.476 deceduti e rimanenti positivi attuali 46.638.
Dai, Inge, a Wuhan i cinesi mangiavano i pipistrelli allo spiedo!😀
RispondiEliminaDici che sono stati i pipistrelli a funzionare da antidoto? :-D
EliminaA proposito Gus, ma come fai ad inserire le emoticon nei commenti?
Windows10 regala: cliccare tasto windows+ tasto punto
Elimina😂😂
Esprimiti al meglio e ovunque desideri. Premi il tasto WINDOWS + il punto (.) per aprire un pannello emoji. Usa kaomojis per creare volti con testo e simboli, come punteggiatura e valuta, per creare un'istruzione.
RispondiEliminaGrazie anche se non capisco quale sia questo tasto windows: vedrò se riesco
EliminaIl tasto windows è quello con una finestra bianca.
EliminaLo trovi nell'ultima colonna vicino al tasto Alt Gr
Ciao.
Cara Sfinge, bisogna trovare il modo di distrarsi, per no perdere la testa!!!
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Sicuro Tomaso. Buona serata anche a te.
EliminaSperiamo che questo benedetto vaccino non tardi ad arrivare, da qualunque parte arrivi sarà ben accetto. Buona giornata Sfinge.
RispondiEliminasinforosa
Infatti Sinforosa: in Italia abbiamo 63.927 casi accertati in totale (tra guariti, deceduti ed attualmente positivi) su un totale di 275.468 tamponi effettuati. Poco più del 23% dei testati sono risultati positivi. Metti che sulla popolazione generale questa percentuale sia un po' più bassa (ma di quanto?) visto che il test viene fatto solo per le fasce a rischio, ad occhio e croce si può presumere una positività per lo più asintomatica almeno in un 15% della popolazione... L'unica alternativa agli arresti domiciliari sarebbe il vaccino: prima arriva e prima riguadagniamo la libertà! Speriamo bene! Buona giornata anche a te Sinforosa.
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