Link interni nei post del blog

A dire tutta la verità questa cosa dell'uso e dell'abuso dei link all'interno di un post è una di quelle cose di cui mi sono occupata più niente che poco, quindi probabilmente non mi sono mai stati chiari il senso, l'utilità ed i limiti dell'uso di link siano essi interni o esterni. In passato ho usato con una certa frequenza dei link esterni, che rimandavano ad esempio ad un articolo scientifico o ad una fonte di stampa: i link utilizzati in questi casi sono sempre stati chiaramente puntati allo specifico articolo che avevo letto e dal quale avevo tratto ispirazione. Questo  allo scopo di fornire una sorta di piccola bibliografia di fonti attendibili sia per gli approfondimenti di lettori eventualmente interessati, sia per riconoscimento dovuto alle fonti di ispirazione e sia infine per dimostrare la fondatezza di notizie e/o assunti. Ci sono altri che rimandano ad una home page per richiamare una fonte, ma a me questo non sembra del tutto corretto: magari ci sarà qualche ragione se altri agiscono così, ma al momento questa ragione non mi è chiara.

Qualcuno deve avermi spiegato in passato che un numero eccessivo di link all'interno di un singolo post, vengono interpretati dall'onnipotente BOT come spam ed è per questo motivo che di solito non fornisco una bibliografia completa delle mie fonti: a volte scrivo, per così dire, a braccio, ma altre leggo molte cose prima di produrre un post, magari anche breve ed è per lo stesso motivo che fino ad un paio di settimane fa non ho quasi mai utilizzato link interni al blog, riservandomi la possibilità di usare un link per il riconoscimento delle fonti: tributo dovuto sulla base della mia onestà intellettuale. Bene: pare che io non avessi capito proprio nulla!

Qualcun altro deve poi avermi spiegato che il link ad una fonte prestigiosa può essere interpretato come un tentativo di carpire da quest'ultima qualche briciola di indicizzazione: insomma un po' come fare gli accattoni, sicché ho rinunciato ai link alle fonti, pur senza rinunciare a nominarle quando ci sono (e almeno questo credo che sia dovuto e spero che sia lecito ed innocuo) ma a questo punto ancora non avevo cominciato ad usare i link interni, dato che mi sembrava che l'uso di questi benedetti link fosse comunque gravato da una connotazione negativa.

Poi un paio di settimane fa per puro caso mi è capitato di leggere in una delle guide di google una simpatica metafora secondo la quale i link sono una specie di autostrade che vengono percorse dagli onnipotenti BOT cui è assegnato il compito di scansionare i contenuti del web e di ordinarli gerarchicamente per rilevanza: indovinate un po'? I contenuti ben imbrigliati in una ricca rete di collegamenti vengono considerati più importanti ed anche meglio indicizzati. Naturalmente questo succede soprattutto quando un sito importante punta verso un vostro contenuto, ma oltre a questo, anche all'interno di un singolo blog la presenza di link interni può esplicare le correlazioni esistenti tra i contenuti, migliorarne nel complesso l'idea di coerenza e forse facilitarne anche la scansione.

Come usare quindi i link interni? 

• Il link interno a mio modesto avviso e sempre in forza di quella onestà intellettuale (che tuttavia qualche volta mi ha tradita) deve essere assolutamente pertinente ed offrire un approfondimento specifico su di un aspetto o una parte dell'argomento che stiamo trattando.
• Il numero di link interni dovrebbe limitarsi ad un massimo di due link per post: un post troppo cliccabile comunque ha la faccia dello spam e per questo anche se abbiamo scritto migliaia di post e potremmo rimandare ad altro ad ogni singola parola, è bene limitarsi ai collegamenti che riteniamo più importanti.
• Per avere un senso i link non devono tornare indietro nel senso che non devono rimbalzare da un post a quello di rimando e viceversa, creando un vicolo cieco perché i vicoli ciechi non piacciono a nessuno e pare non piacciano neanche ai BOT.

Io spero di avere capito almeno qualcosa di come funzionano questi link, ma se tra i miei lettori ci sono persone più esperte di me in questo, vorrei pregarle palesarsi e di esprimersi: ve ne sarò grata.