Domenica 22 marzo: giornata mondiale dell'acqua
Foto di Vin.cen |
L'acqua è un bene indispensabile alla sopravvivenza ed alla salute: non tutti i popoli su questa terra dispongono liberamente di risorse idriche, anzi ad alcune popolazioni mancano fonti di approvvigionamento di acqua pulita. Secondo l'Amref (African Medical and Research Foundation) nell'Africa sub-sahariana vivono 339 milioni di persone a cui manca l'approvvigionamento idrico necessario, gente che non riesce a dissetarsi, non ha la possibilità di bere acqua pulita secondo il proprio bisogno ed il numero lievita se parliamo dell'acqua necessaria alla cura della igiene elementare. Sono 535 milioni infatti le persone che non hanno la possibilità di lavarsi le mani in casa propria! E proviamo ad immaginarci cosa potrebbe fare una epidemia in Africa...
Le risorse del nostro pianeta sono limitate: lo sono tutte.
- La terra, sulla quale abbiamo costruito muri e confini e delimitato spazi di proprietà privata è una risorsa, che idealmente appartiene a tutte le creature che la popolano, ma che storicamente è soggetta a conquiste, invasioni, acquisti ed accaparramenti, attraverso vicende che spesso implicano guerre e genocidi e che si protraggono ancora oggi.
- L'acqua è a sua volta una risorsa limitata e soggetta anch'essa, come denuncia appunto l'Amref a guerre per l'accaparramento. L'Organizzazione non governativa ha lanciato quest'anno la campagna: "Dove c'è l'acqua scorre la vita" per sensibilizzare al corretto uso delle risorse idriche e contro l'accaparramento di questa risorsa che dovrebbe appartenere a tutti.
- L'aria, che inquiniamo con gravi danni della salute pubblica: si calcola che ogni anno nella sola Europa muoiano più di 400.000 persone a causa dell'inquinamento, l'aria sarebbe anch'essa un bene comune, eppure...
Proprio oggi che la nostra scienza e le tecnologie avanzate sembra non riescano a proteggerci da un grave evento epidemico, è bene riflettere sull'importanza delle risorse essenziali alla vita e cominciare, se ci è possibile a farne un uso oculato che includa finalmente la coscienza che la non equa distribuzione delle risorse significa morte per intere fasce di popolazione a rischio e che invece l'equa distribuzione richiede un uso oculato e per quanto possibile parsimonioso da parte di ciascuno di noi.
Bevo tanta acqua e quindi la festeggio con piacere.
RispondiEliminaFai bene Gus: solo l'acqua disseta veramente. Chiare fresche e dolci acque...
EliminaCara Sfinge, vedi pure questo non lo sapevo, grazie delle tue informazioni.
RispondiEliminaCiao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
In questo caso sono contenta di esserti stata utile Tomaso. Buona serata.
EliminaCiao Sfinge un gran bell'articolo, con un argomento a me molto caro: l'acqua. Ho vissuto per sei mesi in kenia, ed ho visto donne fare Chilometri a piedi, con una gerla di acqua in testa, che doveva bastare per tutto, cucinare, lavarsi ecc. Non dimentichiamo poi le mafie che lucrano sull'acqua potabile. Noi qui nel mondo "occidentalizzato" la diamo per scontata, e quanti rubinetti aperti per niente ho visto! Il problema futuro non sarà il petrolio ma l'acqua! Quindi ben venga la giornata mondiale dell'acqua! Un saluto
RispondiEliminaAnna
Infatti Anna e dopo l'acqua la possibilità di respirare aria pulita: veramente mi chiedo dove stia andando l'umanità! Grazie e serena settimana.
EliminaAcqua bene vitale per tutte le creature del mondo.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Incontrovertibile.
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