Ricetta di dessert semifreddo: Creme alla frutta
30/06/2013
Anche oggi partiamo dal presupposto che, essendo domenica, voi dobbiate produrvi nella preparazione di un dolce per la gioia di grandi e piccini. Le/i più bigotte/i tra voi mi domanderanno: ma Dio al settimo giorno non si riposò? Certo che sì, ma perché? Cos'è questa superbia, siete forse Dio voi? No? Allora al lavoro!
Voi conoscete la parabola di Marta e Maria, vero? Bene voi siete Marta e non biasimate nessuno, specie coloro in fase, diciamo così contemplativa ... perché quello è un altro modo di servire il signore, per il momento voi vi apprestate a far godere il palato dei vostri familiari, mentre loro si danno alla meditazione nullafacente della domenica pomeriggio.
Non vi crucciate: nell'aldilà voi andrete nel paradiso delle "signore che vanno di fretta" cioè delle madri, come le descrive il papa e loro invece nel girone infernale dei golosi. Avrete la vostra vendetta! Almeno fateli godere in terra, poverini!
Il mio quadernetto (vademecum) parla di una crema di fragole, ma a giudicare dalla preparazione direi che potete farla con qualsiasi tipo di frutta purché sbucciata e frullata.
Prima di tutto prepariamo un crema pasticciera: vi ricordatate come si fa?
Prendete mezzo litro di latte, quattro cucchiai di zucchero due cucchiai di farina setacciata, quattro tuorli d'uovo, scorza di limone e 300 gr. di fragole.
Procedete: mescolate in un bollitore zucchero e farina, aggiungete i tuorli d'uovo montati a schiuma, mescolate, quindi sempre mescolando aggiungete gradualmente il latte ed infine una scorza di limone intera.
Portate il composto sul fuoco e continuate a mescolare fino alla ebollizione: a questo punto la crema si è addensata. Togliete la scorza di limone. Se siete stati bravi non ci sono grumi, in caso contrario setacciate (e fa lo stesso).
Lasciate raffreddare la crema e quando è ben fredda incorporate mescolando le fragole frullate fino a che il composto sia omogeneo. Lasciate riposare in frigo per qualche ora, poi potete preparare le coppe e guarnire con panna montata, qualche fragolina fresca e biscottini tipo mini savoiardi.
Credo si possa preparare anche con ananas, albicocche e pesche (sempre sbucciare e frullare la frutta).
Ora accomodatevi e godetevi il vostro momento contemplativo: lo avete meritato! Anche in terra, talvolta ...
Anche oggi partiamo dal presupposto che, essendo domenica, voi dobbiate produrvi nella preparazione di un dolce per la gioia di grandi e piccini. Le/i più bigotte/i tra voi mi domanderanno: ma Dio al settimo giorno non si riposò? Certo che sì, ma perché? Cos'è questa superbia, siete forse Dio voi? No? Allora al lavoro!
Voi conoscete la parabola di Marta e Maria, vero? Bene voi siete Marta e non biasimate nessuno, specie coloro in fase, diciamo così contemplativa ... perché quello è un altro modo di servire il signore, per il momento voi vi apprestate a far godere il palato dei vostri familiari, mentre loro si danno alla meditazione nullafacente della domenica pomeriggio.
Non vi crucciate: nell'aldilà voi andrete nel paradiso delle "signore che vanno di fretta" cioè delle madri, come le descrive il papa e loro invece nel girone infernale dei golosi. Avrete la vostra vendetta! Almeno fateli godere in terra, poverini!
Il mio quadernetto (vademecum) parla di una crema di fragole, ma a giudicare dalla preparazione direi che potete farla con qualsiasi tipo di frutta purché sbucciata e frullata.
Prima di tutto prepariamo un crema pasticciera: vi ricordatate come si fa?
Prendete mezzo litro di latte, quattro cucchiai di zucchero due cucchiai di farina setacciata, quattro tuorli d'uovo, scorza di limone e 300 gr. di fragole.
Procedete: mescolate in un bollitore zucchero e farina, aggiungete i tuorli d'uovo montati a schiuma, mescolate, quindi sempre mescolando aggiungete gradualmente il latte ed infine una scorza di limone intera.
Portate il composto sul fuoco e continuate a mescolare fino alla ebollizione: a questo punto la crema si è addensata. Togliete la scorza di limone. Se siete stati bravi non ci sono grumi, in caso contrario setacciate (e fa lo stesso).
Lasciate raffreddare la crema e quando è ben fredda incorporate mescolando le fragole frullate fino a che il composto sia omogeneo. Lasciate riposare in frigo per qualche ora, poi potete preparare le coppe e guarnire con panna montata, qualche fragolina fresca e biscottini tipo mini savoiardi.
Credo si possa preparare anche con ananas, albicocche e pesche (sempre sbucciare e frullare la frutta).
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