L'arte di vincere e la paura di perdere

Nella vita, in ogni aspetto di essa esiste la competizione : non si tratta di qualcosa di negativo in sé perché anzi può rappresentare uno stimolo per ciascuno di noi a migliorare qualcosa di se stesso. Molto dipende naturalmente da come la competizione viene vissuta ed agita. Prima di tutto dobbiamo cercare di capire di cosa si tratta e del perché essa rappresenti di fatto un aspetto ineliminabile da qualsivoglia relazione sociale, ivi incluse (anzi in prima linea) quelle profonde e connotate fortemente dalle componenti di solidarietà e patti impliciti o espliciti di mutuo soccorso. La competizione esiste tra fratelli, familiari, coniugi anche innamoratissimi e naturalmente in ogni ambiente di lavoro o gruppo aggregatosi per la condivisione di spazi fisici (vicinato) affinità ideologiche (ideali politici o interessi culturali) obiettivi comuni (gruppi di lavoro ed in parte familiari) ed affettività reciproca. Competere significa conquistare spazi all'interno delle relazion...